L’Unione Calcio Sampdoria, conosciuta semplicemente come Sampdoria, è una delle squadre simbolo del calcio italiano con sede nella città di Genova, capoluogo della Liguria. Fondata nel 1946 dalla fusione tra Sampierdarenese e Andrea Doria, ha saputo rafforzare l’identità cittadina a livello nazionale, portando il nome di Genova sui palcoscenici più prestigiosi.

I colori sociali — un elegante mix di blu, bianco, rosso e nero — sono da sempre il biglietto da visita della Samp. Le partite casalinghe si disputano allo storico Stadio Luigi Ferraris, impianto risalente al 1911, condiviso con i cugini del Genoa, e capace di accogliere circa 36.000 spettatori in un’atmosfera sempre carica di emozione.

La Sampdoria ha vissuto stagioni di grande successo, raggiungendo l’apice con la conquista dello Scudetto nella stagione 1990–91, sotto la guida dell’allenatore Vujadin Boskov. In quegli anni, la squadra visse l’età dell’oro con calciatori iconici come Vialli, Mancini, Pagliuca e Lombardo, vincendo anche la Coppa Italia (1985, 1988, 1989, 1994) e la Coppa delle Coppe nel 1990.

Dopo anni di alti e bassi, tra retrocessioni e promozioni, la Sampdoria ha saputo mantenere una solidità gestionale e una fanbase fedele. Il ritorno in Serie A nel 2022 ha rilanciato le ambizioni del club, rinnovando fiducia e progettualità.

Oggi la Sampdoria punta a ritrovare continuità in Serie A, puntando su un mix tra gioventù e esperienza, investimenti mirati nel vivaio e valorizzazione di giovani talenti. Lo Stadio Ferraris resta un teatro caldo e suggestivo, e la tifoseria genovese continua a portare la propria storica passione in ogni partita.