Il Football Club Südtirol, con sede a Bolzano e operante nella provincia autonoma di Alto Adige, è la più rappresentativa realtà calcistica dell’intero territorio. La fondazione risale al 1974 come SV Milland, mentre l'attuale identità è stata acquisita nel 1995 con il passaggio alla denominazione “FC Südtirol–Alto Adige”. Il club ha fin da subito avuto l’obiettivo di rappresentare insieme tutte le anime linguistiche e culturali della regione, non solo la città capoluogo.

I colori sociali sono il bianco e il rosso, scelti in omaggio allo stemma provinciale e della città di Bolzano. Le sfide interne si giocano allo Stadio Druso, un impianto storico risalente al 1930, recentemente rinnovato e capace di circa 5.500 posti, trasformandosi in un’arena compatta e suggestiva ai piedi delle Dolomiti.

Il percorso del Südtirol è caratterizzato da una crescita solida e programmata: dopo anni tra i campionati dilettantistici e semi-professionistici, il club ha conquistato la Serie C e, nel 2022, ha centrato la prima storica promozione in Serie B, diventando il primo club dell’Alto Adige a raggiungere il secondo livello. Da allora, il club si è mantenuto stabile nel torneo cadetto, affermandosi come una presenza credibile e competitiva.

La forza del Südtirol risiede in una gestione attenta e radicata nel territorio, con investimenti mirati nei giovani locali, infrastrutture moderne e controllo societario equilibrato. Il club ha trasformato se stesso in un simbolo regionale, capace di unire le comunità e generare identità condivisa attraverso il calcio.

Oggi l’FC Südtirol guarda con ambizione al futuro: l’obiettivo è consolidarsi in Serie B e, perché no, sognare una possibile promozione in Serie A. Con una tifoseria leale e sempre crescente, una struttura organizzativa compatta e una ferma visione strategica, il Südtirol rappresenta un esempio di calcio di qualità e sviluppo sostenibile nel panorama italiano.